La resina di poliuretano è facilmente
modificabile, si lima e fresa molto facilmente con carta vetrata a
grana media e fina, oppure con il mini trapano di cui il più noto è
il Dremel!
Ma a che cosa servirebbe mai mettersi a
modificare una BJD? E’ presto spiegato, molto spesso capita che
vedendosi arrivare una BJD a casa non sia come ci si aspettava, che
qualcosa nei dettagli del viso, o nel copro non ci piaccia, bene non
c’è niente di male ed anziché vendere la nostra BJD perché non
provare a ‘cambiare’ quello che non ci piace?
Preferisco tentare l’azzardo
piuttosto che rinunciare immediatamente alla BJD appena ricevuta, mi
raccomando prima di tentare prendere tutte le informazioni, e
soprattutto se è una BJD che ha un certo valore ed è la prima vera
volta che tentate una modifica meglio fare un po’ di esercizio su
una vecchia testa di BJD, magari anche una che avete acquistato di
seconda mano non troppo costosa.
Potete quindi provare a passare un po’
di carta vetrata, suggerisco a grana fina, per smussare magari la
mascella, o per ridurre la pendenza della punta del naso, o smussare
il setto nasale, ma mettete sempre guanti in lattice, occhiali
trasparenti presi in un ferramenta ed una maschera con filtri per
vapori perché è meglio non respirare l’odore della resina che si
polverizzerà durante il lavoro di modifica, con la salute non si
scherza!
Con il mini trapano invece potrete fare
modifiche più sostanziali, come ridurre il diametro del collo,
magari rendere meno sporgenti i pettorali, anche aggiungere dei
dettagli ma sempre indossando la maschera con filtri, occhialoni e
guanti, possibilmente anche una vecchia tuta e sempre sul terrazzo,
se ne avete uno, oppure, anche meglio in giardino.
Mi raccomando vale sempre il
suggerimento dato prima se potete fate prima un po’ di pratica su
una vecchia BJD pagata poco, e badate bene che il mini trapano è
rumoroso, per cui preparatevi a sopportare il rumore ed anche a delle
lamentele da parte dei vicini, che come potrebbero mancare?
Munitevi di una vecchia cerata per
tavola da mettere per terra se siete in terrazzo, oppure sul balcone,
e di vecchi giornali anche quotidiani dove vi appoggerete per fare il
lavoro, sarà un lavoro lungo, e se vi sentirete stanchi smettete,
meglio andare per gradi che rischiare di rovinare tutto.
Solitamente è utilissimo avere due
ciotole piene d’acqua una da usare per lavare il ‘pezzo’ di BJD
su cui state lavorando, ed un'altra dove eventualmente lavare le
mani, sempre inguainate dai guanti, o le varie punte del mini trapano.
Dopo avere finito il vostro lavoro
raccoglierete la carta di giornale e la butterete in un sacchetto a
parte, e con paletta o scopa, anche aspirapolvere raccogliete tutta
la polvere di resina che è caduta sul pavimento.
La resina di poliuretano è tossica a
lungo andare se inalata, per cui premunitevi sempre non basta una
piccola mascherina, avrete necessità della maschera con filtri,
quella della M2 ad esempio è ottima, prendete un filtro P2.
C’è poi tutto il sottobosco di paste
da modellismo epossidiche che servono sempre a modificare,
riscolpendo però in questo caso senza necessità di indossare
maschera con filtri, la marca più diffusa è il Milliput:
Mi sono molto divertita per più di due
anni a lavorare su una testa di BJD per modificarne i tratti e dare
vita ad un mio personale progetto, è stato divertente ma lunghissimo
ho dovuto accontentarmi ad scendere a compromessi con alcune
imprecisioni ed imperfezioni, perché fresando con mini trapano,
carta vetrata, e riscolpendo a mano è normale non avere un scultura
simmetrica su un viso.
Morale della favola se siete pignoli
non fate modifiche, non sostanziali come le ho fatte io, se non
potete scendere a compromessi con delle piccole imprecisioni.
Quel che possiamo fare è rifinire in
modo accurato e lento, dopo ogni lavoro di modifica che sia con il
mini trapano, oppure con la pasta milliput carteggiare con la carta
vetrata superfine ci aiuterà a limare tutti i micro segni, graffi es
asperità lasciate dal nostro ‘lavoro’, ma qualcosa di
impercettibile resterà comunque, quindi dobbiamo scenderci a
compressi.
Le macchie grigio chiare che vedete è
il milliput che è stato usato per ricostruire e scolpire le parti, i
denti sono invece stati scavati nella resina stessa.
Infatti c’è da sapere che dopo avere usato il milliput, che come
avete potuto vedere è in diversi tipi, dovrete dare della vernice
sulla testa, io suggerisco i colori in lattina spray, presso un
ferramenta ben fornito potrete trovarne, scegliete sempre quelli
ideali per materie plastiche, oppure optate per i colori spray usati
per modellismo statico.
Esempi di BJD, foto prese da Pinterest |
Potete trovare tutti i posts su questo argomento qui:
Maria C. classica figlia degli anni ’80, è una appassionata di moda ed accessori, ha ovviamente una smodata passione per le borse d’alta moda. Studi classici, lingua estera parlata è l’inglese e la sua principale passione è l’acquisto on-line di accessori ed molto altro.
Un'altra sua passione è la bigiotteria vintage e che talvolta ‘reinventa’ per dare vita a nuove creazioni.
Appassionata di Ball Jointed Doll, ha una discreta collezione di bambole di cui la maggior parte personalizzate da lei e per cui si diverta a creare anche parrucche ed occhi.
|
Nessun commento:
Posta un commento