Vogliamo parlare magari di profumi e di
come sceglierli?
Magari penserete che voglia ancora
andare per sommi capi, nuovamente, nella storia delle fragranze e dei
profumi.
Invece no, questa volta parleremo di
fragranze, delle varie tipologie che ci sono, di come sceglierlo, e
piccoli altre cose, spero, interessanti.
Premessa doverosa, non perché voglia
vantarmi, ma perché al contrario non voglio suonare saputella o
‘maestrina’: sono cresciuta circondata da profumi e fragranze,
mia madre, come suoi genitori e miei nonni, avevano avviato un
piccolo ‘salone di bellezza’ femminile nella mia città natale,
era il primo parrucchiere da donna di tutta la città, di cui mio
nonno era il parrucchiere con tanto di diploma e che offriva
ovviamente anche piccoli servizi estetici, ed ovviamente si vendevano
profumi e colonie, si truccavano le spose, poi nel tempo il ‘salone’
è diventato una profumeria classica con tutto quello che ne
consegue.
Le fragranze si perdono e si
intrecciano fra ricordi d’infanzia, erano nelle stanze dove
giocavo, fra gli armadi di nonna e mamma, nella biancheria, amo i
profumi, ma sono anche altamente esigente, per cui perdonatemi se a
tratti potrò sembrare troppo ‘rigida’ oppure le mie opinioni
possano sembrare ‘datate’.
Ovviamente vado secondo il mio naso,
l’articolo che leggerete non è un vademecum assoluto, non pretendo
di essere una guru dei profumi, né un’esperta, mi baso
principalmente sul mio gusto personale.