venerdì 18 agosto 2017

Merchandising e actions figures

Avete mai sentito parlare di prodotti ufficiali? No, non mi riferisco ai prodotti tecnologici certificati, né ai dispositivi con la mela più imitati e di cui circolano cloni cinesi da diversi anni.
Voglio parlarvi del mondo, poco noto, dei prodotti ufficiali basati sui personaggi dei fumetti!
Quindi siete curiosi di addentrarvi nell'hobby delle memorabilia alias il merchandising ufficiale legato al mondo del fumetto ma sempre maggiormente legato anche al mondo cinematografico?
Saprete benissimo che molti appassionati di fumetti sono soliti collezionare non solo rarissime edizioni degli albi originali, anche primissime stampe degli anni '60 in casi come quello di Superman, ma collezionano anche sono tutta una serie di altri gadget e merchandising prodotti in modo specifico per questi appassionati? No, lo ignoravate?
Sicuramente avrete sentito parlare delle famose figure di 'Star Wars' uscite negli anni '70 divenute fra gli amanti della saga cinematografica di immenso valore, spesso sono battute anche presso delle case d'asta statunitensi ed arrivano a costi elevatissimi, ci potremmo compare una Ferrari, no non scherzo!
Immaginate che gli appassionati collezionano anche locandine vintage ufficiali, costumi di scena, sceneggiature e copioni, tanto quanto foto autografate degli interprete di “Guerre Stellari”.
Ecco con l'andare avanti della tecnologia, il mercato si è aperto ulteriormente, dandosi alla produzione di quelli che semplicisticamente chiamiamo giocattoli, ma che non sono del tutto tali. Questi giocattoli vengono chiamate “Figurine Toy” o “Action Figure” perché spesse volte sono articolate, in modo complesso, con tanto di scheletro interno in materiale plastico, fino addirittura ad essere interamente in silicone.
Quindi cominciamo a fare un piccolo distinguo:
“Figurine Toy” sono figure di scala 1/7-chi non ricorda He-Man della Mattel giocattolo degli anni '80- e sono articolate a spalle, gambe a braccia, non compiono insomma chissà quali movimenti, ma si muovono comunque. Sono tenute insieme con elastici, ma attualmente si presentano con giunture molto simili a quelle di una bambola.
Le “Figurine Toy” sono legate principalmente al mondo dei fumetti, o al merchandising originale di alcuni film, come i piccoli pupazzi della saga di “James Bond”, hanno un valore di collezionismo per gli appassionati, ma non sono curati in ogni dettaglio, anche per via della scala, quindi sono meno diffuse e di nicchia.
Le confezioni sono piccole composte da una base in cartone ed una protezione in plastica che si deve rimuovere per togliere dalla confezione la figura. Molti collezionisti infatti non rimuovono dalle loro confezioni le “Figurine Toy” per non far perdere loro di valore.
I materiali in cui sono fatte sono principalmente materiali plastici, e gomma in alcuni casi.
Le “Figurine Toy” sono tutte prodotte con licenza, quasi mai i prodotti senza licenza vengono tenuti in considerazione dai collezionisti.
Le “Action Figure” sono figure in scala 1/6-ad esempio Big Jim sempre della Mattel, prodotto negli anni '70- sono più piccole della scala Barbie per essere precisi, solitamente sui 28Cm.
Le “Action Figure” si muovono in modo fluido, mettendosi in diverse pose, tengono in mano oggetti, e la prima cosa sono la gamma di movimenti, e l'espressione del viso, la pittura della testa, tanto quanto i dettagli del costume e dei piccoli oggetti. Alcune “Action Figure” sono dei veri e propri cofanetti di lusso, con tanto di piedistallo con basamento, uno sfondo ed anche la scatola è graficamente accattivante.
Spesso le “Action Figure” possono essere composte, vale a dire è comunissimo acquistare solo la testa e poi da un altra compagnia il corpo, aggiungendo poi gli abiti.
Quasi tutte le “Action Figure” maschili hanno capelli scolpiti in plastica, mentre le figure femminili hanno sia i capelli scolpiti che i capelli impiantati, come le Barbie.
I materiali con cui sono prodotte sono svariati:
Plastica e gomma per i corpi e le teste, fino al silicone, ed anche alla resina sintetica.
Anche le tecniche sono diverse, c'è la scultura a mano e la tecnica del 3-D, che prevede prima di lavorare ad un file tridimensionale, chiamato 'rendering' e poi una vera e propria fase di stampa.
La cosa che rende estremamente interessanti le “Action Figure” sono sicuramente il pacchetto di accessori con sui vengono, mani e piedi intercambiabili, per tenere in mano i diversi oggetti, la somiglianza con il personaggio alla quale si ispirano.
Non tutte le “Action Figure” purtroppo sono prodotti ufficiali, che cosa vuol dire?
C'è una bella lotta fra chi produce seguendo i diritti d'autore e sfruttamento di immagine, e chi invece senza chiedere nessun tipo di permesso produce figure chiamate 'non ufficiali'.
Ci sono per cui compagnie che mettono sul mercato “Action Figure” con licenza, versando parte dei profitti delle vendite a case di produzione dei film, o case editrici dei fumetti, nonché agli attori a cui si rifanno per riprodurre i tratti somatici, quindi ci sono due atteggiamenti ben distinti, chi segue la legalità, e chi invece pensa solo di soddisfare le richieste dei collezionisti.
Una altra peculiarità del mondo delle “Action Figure” sono i cosiddetti 'hot stuff' traducendo 'cose che scottano', perché? Si tratta di copie illegali, riproduzioni principalmente di teste che vengono messe sul mercato, in buona sostanza, una compagnia-si tratta di compagnie piccole composte di alcune persone-recupera sul mercato secondario una “Action Figure” molto richiesta e di fatto la replicano, ovviamente anche la scultura della testa sarà esattamente la stessa, cambierà la qualità della pittura. Purtroppo è un fenomeno molto diffuso in questo ambiente ed è tollerato, quindi ci capiterà di vedere la stessa testa proposta da diverse compagnie magari con un corpo diverso, ed una diversa scatola, a prezzi diversi.
Quindi avremo diverse fasce di prezzo, dai più alti a quelli più contenuti, diciamo per tutte le tasche, a seconda di quanto i collezionisti vogliano spendere.
Le figure con licenza ovviamente sono le più costose, quelle senza licenza hanno un costo minore, mentre le 'hot stuff' hanno dei prezzi variabili, non sempre insomma sono a buon mercato, perché sono sempre teste richieste e rare, quindi il collezionista è anche disposto a chiudere un occhio sulla correttezza della compagnia pur di avere quel personaggio.
Le “Action Figure” non hanno una produzione continuativa, mi spiego vengono prodotti un certo quantitativo di figure, una volta che i distributori ed i rivenditori le avranno terminate la figura sarà esaurita, e l'unico modo di trovarla sarà sul mercato secondario, ad un prezzo ovviamente maggiorato, quindi in buona sostanza tutte le figure sono in edizione limitata.
La maggior parte delle compagnie che producono “Action Figure” sono asiatiche-sono la gran parte- e negli ultimi 10 anni hanno vivacizzato questo mercato legato all'hobby dei fumetti, se ci mettiamo anche che i i film tratti o ispirati a fumetti sono frequenti, avremo una idea più o meno complessiva di quello che stiamo parlando.
Anche qui la tecnologia aiuta i collezionisti, sempre a caccia di nuovi oggetti da aggiungere nella propria collezione, sempre alla ricerca costante di tutto quello che è legato al loro fumetto preferito, per cui utilizzano FaceBook, piuttosto che non Instagram, o altro per seguire gli aggiornamenti delle varie compagnie produttrici.
La cosa interessante però è che nonostante si utilizzino i nuovi metodi, in questo hobby sopravvive la vecchia concezione di comunità, ci sono infatti due forum di riferimento molto popolari dove ci sono sempre discussioni costruttive ed interessanti.
Questo comprende solo una parte ci sono tante altre sezioni da consultare, ed una appendice per le novità.
L'altro è statunitense: http://www.onesixthwarriors.com/forum/
Il forum è solo una parte del sito che si occupa di raccogliere novità, ed anche una sezione mercatino e quant'altro.
C'è anche una comunità italiana: http://itakon.it/forum/
Anche questo forum è parte di un sito più ampio dove si pubblicizzano nuove uscite, prezzi consigliati e quant'altro.
Gli atteggiamenti dei collezionisti nei forum sono sorprendenti, essendo a prevalenza collezionate da uomini, le comunità sono accoglienti, sempre di supporto, sono sempre pronti a condividere negozi e siti dove è più conveniente acquistare le figure.
Se sono customizzatori (coloro i quali fanno custom, alias servizi di pittura personalizzati) saranno i primi a suggerire come cominciare per iniziare i vostri lavori di pittura, dicendovi che pennelli usare, che tipo di colori sono indicati, dando opinioni costruttive, insomma quasi quasi come dei tutor, mica male!
Come però in tutte le comunità ci sono ovviamente collezionisti diversi, che sono solo interessati magari nel collezionare per esporre, e che quindi affronteranno lunghe discussioni che potrete trovare noiose, su dettagli apparentemente insignificanti, di alcune “Action Figure”, come altri fissati di figure con licenza che talvolta diventeranno pesanti riguardo le “Action Figure” senza licenza.
Le comunità sono davvero una manna anche perché vi daranno le anteprime su preordini, dandovi il tempo di riservare la vostra “Action Figure” perché ricordate che sono sempre in edizione estremamente limitata, inoltre sapere in anticipo quale figura uscirà potrete ordinarla direttamente dalla compagnia produttrice limitando le attese della distribuzione standard, e pagando il prezzo di listino.
Infatti c'è molta confusione in questo tipo di 'mondo', una figura mentre è in preordine ha quasi sempre un prezzo contenuto, e molto vicino a quello di listino, mente con il passare dei mesi, in generale quando la figura comincia ad essere distribuita il prezzo viene aumentato.
Purtroppo non è affatto giusto, ed è una cosa che mi ha davvero sconcertata quando l'ho verificato, ma è proprio così!
Quindi prendete un blog, un forum di riferimento, una pagina facebook di un grosso distributore, un rivenditore, un sito di appassionati, insomma quello che preferite, ma cercate di tenervi informati, altrimenti rischierete di pagare una “Action Figure” magari 150€ mentre ne costava $150 dollari americani solo qualche mese prima.
I preordini funzionano in modo molto semplice, solitamente si versa una caparra, pari al 20/30% del costo totale della figura ed in questo modo avrete bloccato la vostra “Action Figure” quando sarà arrivata nel negozio, da rivenditore, presso il distributore allora vi arriverà una mail in cui vi chiederà di saldare quel che resta, calcolando in più il costo del trasporto.
Purtroppo c'è molto sommerso in questo tipo di produzione, chiunque può tirare su un sito e vendere pur non avendo un vero e proprio negozio, né tanto meno la partiva IVA, o un e-commerce, per cui se non conoscete bene il sito da cui stata acquistano fate delle ricerche, verificate che tipo di reputazione ha, leggete le opinioni di precedenti clienti, e ponete attenzione che siano recenti, inoltre utilizzate sempre paypal che attualmente offre una protezione di ben 6 mesi, che non è poco.
Ragazzi capiamoci, non che voglia farvi diventare paranoici, ma le precauzioni sono sempre necessarie, i problemi sono sempre all'angolo, ed è meglio avere un ombrello qualora le cose si mettessero male, possono esserci ritardi con la produzione, oppure con la spedizione insomma degli imprevisti sono sempre in agguato.
Teniamo presente che sto facendo un discorso generale, riferendomi a rivenditori internazionali, provenienti da tutto il mondo, i migliori in quanto ad affidabilità sono gli statunitensi, sempre molto pronti con la comunicazione, ma ovviamente le spese di spedizione saliranno, i rivenditori e distributori invece asiatici possono essere croce e delizia.
La comunicazione è altalenante, non troppo buona a volta, e farsi capire è difficile, altre volte, soprattutto i cinesi, gonfiano in modo esagerato le spese di trasporto pur di incrementare il guadagno, i rivenditori in Italia sono molto competenti, non c'è nessuno stress di comunicazione ma le attese sono più lunghe, ma aldilà di questo non si sono problemi.
Un ulteriore punto che devo sottolineare è che quasi tutte le compagnie produttrici non offrono una assistenza clienti adeguata, per dire che è inesistente, esatto, se purtroppo capita di avere un prodotto difettoso quasi all'80% non ci sarà storia di potere essere rimborsati o avere un cambio.
Non importa quanto grande e prestigiosa sia la compagnia, reagiranno sempre mettendo le mani avanti e sostenendo che difetti di fabbricazione sono 'normali', oppure che sono oggetti destinati al collezionismo per cui non adatti per essere messi in posa, o come si usa dire per essere 'giocati'.
Quello che potremo sperare invece è un aiuto da parte dei rivenditori che molto più spesso sono decisamente più disponibili e comprensivi, un vero controsenso che siano loro a dare assistenza, ed effettuare cambi anziché le compagnia produttrici.
In ogni caso se dovessimo avere problemi con una “Action Figure” possiamo sempre tartassare la compagnia, scrivendo direttamente sulle loro pagine FaceBook, o Instagram, perché messe alle strette in pubblico, per evitare ripercussioni in alcuni casi si ottiene assistenza.
E' per questo che far parte di una comunità torna sempre utile, si può sapere in anticipo se la figura presenti o meno dei problemi ed in caso decidere di cancellare il pre-ordine, perdendo l'anticipo versato ovviamente, oppure non pre-ordinare affatto, meglio perdere quella che consideriamo una occasione piuttosto che avere una figura che è scadente, oppure ha dei difetti di produzione.
Le “Action Figure” sono nate da una semplicissima esigenza, molto simile fra l'altro alle BJD (ne ho già parlato in caso andate a leggere il mio articolo pubblicato su questo blog) vale a dire imitare i movimenti del corpo umano, e potere essere messe in varie pose, per questo si chiamano in questo modo, proprio perché i corpi delle figure hanno punti di giuntura fra i più diversi, in tanti punti, proprio perché possano muoversi senza nessun problema.
La scala in cui sono prodotte, una 1/6 non reale più piccola della reale scala, permette di trovare tantissimi accessori, chiamati in inglese 'props', dalle auto, moto, biciclette, fino ai mobili, ma anche cibo, armi, pallottole, casse in legno, panchine, ombrelloni, e tutto quello che vi viene in mente!
Ci sono collezionisti esperti che talvolta personalizzano le loro figure, cambiando la pittura, oppure impiantando i capelli, modificando leggermente il viso, e spesso prendono anche commissioni a pagamento per altri collezionisti che vogliono una pittura personalizzata sulla propria “Action Figure”.
Gli approcci di chi colleziona le “Action Figure” sono diversissime, c'è spazio un po' per tutti quelli che preferiscono collezionare solo per esporre le varie figure, quelli che le tengono religiosamente in scatola, per preservare il loro valore, altri che collezionano anche le riproduzioni di caschi, o elmetti, oppure armi, quelli che creano il loro personaggio mettendo assieme lentamente la figura prendendo parti da diverse compagnie.
Questa è la parte più creativa di questo hobby, molte volte i collezionisti di “Action Figure” sono molto pignoli, e pretendono che anche il più piccolo dettaglio sia esattamente come nel film/fumetto, costume, modello di pistola, colore dei capelli, stivali o scarpe e così via, con tanto di basamento, che sarebbe un mini diorama installato sulla base del piedistallo.
Quindi spesso i collezionisti prendono una figura, scegliendola in base alla testa, e somiglianza con il personaggio del fumetto/film, acquistano separatamente il costume/abito, talvolta aggiungendo a mano toppe, mostrine, gradi militari, anche il modello degli stivali è scelto accuratamente, così come il colore della divisa, o del costume, e lentamente compongono la loro figura, fino addirittura ad aggiungere orologi, o anelli insomma ogni dettaglio conta ed ha una importanza capitale.
Questo tipo di figure originali vengono chiamate kitbash, e sono molto apprezzate dai collezionisti, perché dietro c'è molto studio e soprattutto dedizione, lavori come questi prendono mesi interi ed alla fine sommando i costi arrivano a superare quelli delle “Action Figure” con licenza, ma non ha importanza perché questi kitbash sono fedeli fino al più piccolo dettaglio.
Delle compagnie producono anche delle cosiddette figure 'kitbash' ma si tratta di una cosa diversa, perché si tratta di mettere assieme, quasi assemblandole, testa solitamente prodotta da artisti indipendenti su richiesta della compagnia, corpi acquistati in quantità elevate da altre compagnie produttrici, ed il costume preso a sua volta altrove.
Tutto viene messo assieme, confezionato in una scatola e viene messo sul mercato, ecco perché molte volte leggerete il nome di una altra compagnia indicata come produttrice del corpo, ed idem per il costume, ma il valore non è esattamente lo stesso dei kitbash fatto da collezionisti.
Qui entra in gioco anche l'aggregazione tipica di questo hobby, perché molto spesso si organizzano raduni fra membri di un forum, oppure si incontrano durante le varie convention di fumetti.
Quando sono fra di loro questi collezionisti si scambiano opinioni, portano con loro delle figure che vogliono mostrare, insomma condividono il proprio interesse comune.
C'è solo un unica cosa che irrita collezionisti ed appassionati di questo hobby: i collezionisti di Fashion Doll (Barbie e bambole simili)
Per questi collezionisti tutte le fashion doll sono il simbolo di un collezionismo puramente estetico, ma un'estetica stereotipata e quindi superata, anche brutta, e principalmente un tipo di collezionismo superficiale.
Dalla loro ottica le Fashion Doll non hanno abbastanza realismo, non ad un livello accettabile, sono sessualizzate, che finisce per essere, dalla loro ottica, solo una sfilata allestita da aspiranti fotografi e stilisti, per cui non sorprendetevi quando leggerete commenti molto diretti e negativi nei confronti di Barbie ed affini ed chi le colleziona.
Riguardo la sessualizzazione, ci sono diversi fan di celebrità, che non vengono considerati collezionisti di “Action Figure” dalle comunità di appassionati, che sono ostracizzati ed attaccati perché quello che fanno è scattare foto in pose sessuali alla figure che hanno questo o quel volto di attori famosi, in effetti non è qualcosa di positivo, né artistico, e come tale questa tendenza viene considerata bizzarra ed ostracizzata estromettendo, o limitando il raggio di azione di questi collezionisti nell'ambito delle comunità di “Action Figure”.
L'apporto artistico è davvero elevato, molti collezionisti infatti fanno video recensioni sulle figure che ricevono, mostrano pregi e difetti, altri invece creano dei caption-movie che sono delle foto scattate in sequenza rapida che montate in susseguenza diventano animate, sono filmati molto elaborati, che hanno una vera e propria sceneggiatura, uno trama, e gli appassionati che li montano sono davvero bravissimi!
Insomma come abbiamo visto, nonostante si possa pensare che sia un passatempo per 'fissati' di fumetti, la componente artistica è davvero alta, questo è un hobby interessante, ma dispendioso, anche se vi assicuro che una volta entrati nei meccanismi di questo collezionismo, troverete la cosa divertente!

Maria C. classica figlia degli anni ’80, è una appassionata di moda ed accessori, ha ovviamente una smodata passione per le borse d’alta moda. Studi classici, lingua estera parlata è l’inglese e la sua principale passione è l’acquisto on-line di accessori ed molto altro. Un'altra sua passione è la bigiotteria vintage e che talvolta ‘reinventa’ per dare vita a nuove creazioni. Appassionata di Ball Jointed Doll, ha una discreta collezione di bambole di cui la maggior parte personalizzate da lei e per cui si diverta a creare anche parrucche ed occhi. 

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