Hannibal 3° stagione: Riassunto puntate “Hannibal” Red Dragon

Riassunto puntate “Hannibal” Terza stagione: Red Dragon

Passano tre anni, e si avvia la seconda fase della terza stagione della serie, quella tratta dal libro “Red Dragon”

Mettiamo le mani avanti, così non mi ripeterò stancamente, tutte e dico tutte le scene che riguardano le indagini sul serial killer, i sopralluoghi sulle scene del crimine delle due famiglie, così come altre scene, fino alle 'visioni' di Will Graham riguardo gli omicidi, oltre che le scene che riguardano Dolerhyde, sono copiate ai due film basati sul libro di Harris de “L'uomo Drago”. I due film che sono stati basati sul libro sono: “Manhunter, Frammenti di un Omicidio” del 1986, e “Red Dragon” del 2002.

Scheda di “Manhunter”: https://it.wikipedia.org/wiki/Manhunter_-_Frammenti_di_un_omicidio

Scheda di “Red Dragon”: https://it.wikipedia.org/wiki/Red_Dragon

Di originale la seconda parte di questa terza stagione di “Hannibal” conserva ben poco, solo i dialoghi fra Hannibal e gli altri personaggi sono 'originali', sono stati cambiati alcuni fatti, ad esempio al posto del cronista spregiudicato ossessionato da Will Graham ricompare la giornalista Freddie Lounds già personaggio delle stagioni precedenti, anziché essere lei vittima dell'ira di Dolarhyde per il falso articolo uscito sulla sua 'opera', sarà il Dottor Chilton la vittima, invece di avere la scena dell'imboscata in notturna e la sfumata cattura del killer, abbiamo invece l'evasione di Lecter. Dolarhyde non divora l'intero dipinto di William Blake né incontra Will Graham nel museo dove il dipinto era conservato, tanto meno quest'ultimo è aiutato da Hannibal nel fargli capire il legame fra Dolarhyde ed il dipinto di Blake, è stata aggiunta di sana pianta l'ultima scena in cui Graham ed Hannibal uccidono assieme l'uomo drago, mentre è quasi fedele al film del '86, per non dire copiata, la scena dell'incendio a casa di Dolarhyde con relativa fuga della ragazza cieca Reba. Anche l'aggressione ai danni della famiglia di Will Graham è del tutto rimaneggiata, quindi diciamo originale, ma in modo più scadente rispetto al libro e i films.

Ecco per essere una serie tanto acclamata mi sarei aspettata di meglio, capisco la necessità di cambiare l'ordine cronologico degli eventi perché potessero funzionare con la serie, ma a questo punto sarebbe stato più accorto una completo adattamento del tutto nuovo, trovo scontato riprendere esattamente alcune scene, girarle esattamente come nei due lungometraggi, riproporre battute molto celebri e di effetto, come quella di Graham “Non ha attirato un mostro, ma un uomo che aveva un mostro sulla schiena”.

Partiamo a raccontare la seconda parte della terza stagione messi i puntini sulle 'i':

La prima cosa che ho notato è che si introduce direttamente Francis Dolarhyde che cerca di trasformarsi in drago rosso, ispirandosi al dipinto di Blake, senza troppe spiegazioni, ho trovato che la scena di Dolarhyde che fa versi e come dire 'ginnasticailizzata spessissimo in tutte le puntate, sono ripetitive, durano troppo a lungo e copiate letteralmente dal film “Red Dragon” che ha avuto come interpreti Edward Norton nei panni di Will Graham, e Ralf Fiennes del ruolo di Francis Dolarhyde.

Comunque andiamo, c'è un nuovo serial killer in giro che uccide famiglie intere, il killer ha colpito già due volte, Jack Crawford si reca da Will Graham per cercare di convincerlo a collaborare alle indagini.

Intanto Hannibal Lecter è stato dichiarato pazzo, giocando bene le sue carte al processo, ed è internato presso l'istituto di igiene mentale di Baltimora, diretto da Alana Bloom.

Il DottChilton è diventato un famoso scrittore di bestseller dedicati ai crimini di Lecter, e spesso va a trovarlo in manicomio divertendosi a stuzzicarlo.

E' Chilton infatti a parlargli del un nuovo serial killer, chiamato 'fatina dei denti' dai giornalisti, che ha catalizzato sulle sue gesta tutta l'attenzione mediatica, mettendo in secondo piano le gesta del cannibale, azzarda inoltre che ormai il tempo della sua celebrità sta passando e che presto lui scriverà su questo nuovo serial killer, il tutto mente i due consumano del 'sanguinaccio'.

Hannibal amabilmente ammette che la prima volta che ha fatto provare questa ricetta a Chilton il sangue usato non era di vacca bovina, ma si trattava di un altro genere di 'vacca'.

Successivamente Chilton passerà dall'ufficio di Alana a salutarla, lei lo troverà seduto sulla sua poltrona mentre spulcia fra le le carte che ha sulla scrivania. Alana lo inviterà a levare il culo dalla sedia e poi gli dirà che un'importante rivista psichiatrica ha pubblicato un articolo di Hannibal in cui confutava tutto ciò che Chilton aveva scritto su di lui, di aspettarsi quindi dei problemi, ma lì per lì il dottore non da peso alla cosa e se ne va non prima di confessare che sarebbe fantastico se 'la fatina dei denti' si scagliasse contro il vecchio 'cannibale' uccidendolo.

Secondo copione, Will si lascia convincere a collaborare con Crawford, il quale approfittando dell'assenza di Will in casa, ha mostrato a sua moglie Molly le foto delle due famiglie uccise, così nonostante Hannibal gli avesse inviato una lettera in cui gli consigliava di non farsi coinvolgere nuovamente da Jack in indagini, lui accetta di farlo spinto anche da Molly, cadiamo sul bagnato.

I fatti si svolgono in modo tutto sommato lineare, si ci sono sempre dei flashback, ma sono limitati rispetto alle puntate precedenti.

Nel frattempo Hannibal oltre che con Chilton, ha delle conversazioni anche con Alana Bloom, sono sempre dialoghi da interpretare, e poco diretti, ma sono quelli che preferisco maggiormente, assieme a quelli con Chilton e Jack Crawford, non mi odiate ma per natura odio chi parla per ore senza dire niente, oppure chi usa il dialogo come trattato di psichiatria, o sfoggio culturale.

Will Graham realizza quasi immediatamente che non potrà farcela da solo e convince Jack a chiedere l'aiuto di Lecter. Solo quando il cannibale gli sarà entrato in testa lui sarà in grado di capire come agisce l'omicida così da catturarlo.

Prima di andare a parlare con Lecter, Will passa a trovare Alana, che è la direttrice del manicomio statale di Baltimora.

Alana e Will si confrontano, lei si dimostra molto preoccupata per questa collaborazione, perché sa benissimo che lui è sempre manipolabile da Hannibal, e lo ammonisce che non si tratta solo della sua vita ma della vita di molte altre persone. La conversazione scivola poi sulle vite di entrambi, ed Alana racconta a Will che ha ancora una relazione con Margot, e che le ha dato un figlio maschio, erede dell'intera fortuna Verger. Nonostante le cose le vadano bene, Alana ha accettato quell'incarico per sorvegliare Hannibal ed impedire che possa tornare in libertà.

Così Will va a trovare Lecter nella sua cella, lui si dimostra molto contendo di rivederlo ed ancora più soddisfatto nel potere aiutare Will che considera di famiglia, gli domanda però perché non lo chiami più per nome, Graham gli risponde che preferisce mantenere la cosa su un piano professionale, e lasciandogli i fascicoli degli omicidi perché li studi va via.

Che cosa avviene adesso? So che lo sapete, c'è un altro antefatto, si ritorna indietro ad Hannibal ed Abigail assieme, quando il dottore preleva il suo sangue dicendo alla ragazza che le serve per inscenare la sua morte. La ragazza incuriosita ben volentieri aiuta Lecter a spruzzare il sangue nella stanza, preparando una finta, ma ben collaudata scena del crimine.

Ritornando al presente Hannibal intuisce che la 'Fatina dei Denti' potrebbe essere sfregiato, per via degli specchi che frantuma in casa delle vittime, e che potrebbe essere alla ricerca di una famiglia da cui essere accettato, e che l'autore degli omicidi sente di avere un rapporto speciale con la luna.

Quando Will lascia il manicomio di Baltimora, Alana va a parlare con Hannibal e senza mezzi termini gli dice chiaramente che sente gli ingranaggi della sua testa muoversi, lui risponde intonando un ticchettio, e lei senza troppa gentilezza lo avvisa che sa quali siano le sue paure, quindi se farà del male a Will gli toglierà libri, disegni e water, finalmente qualcuno che rimette in riga il nostro dottore, una scena che mi è davvero piaciuta.

Ancora una volta torniamo indietro nel tempo, e in una scena troviamo nuovamente Abigail, che seduta nello studio di Hannibal parla di suo padre e dell'astio che la ragazza prova per lui perché l'ha accoltellata per ucciderla prima di essere arrestato.

Hannibal come sempre manipola le cose, sostenendo che suo padre l'ha accoltellata alla gola per amore, poi gli mostra il corpo del padre e la invita a fare lo stesso, come da copione tutti finiscono per fare ciò che Hannibal dice loro, ed a credere qualunque cosa gli venga detta, per cui Abigail con rabbia, apre la gola del corpo di suo padre. Hannibal compiaciuto gli dice che da quel momento in avanti sarà lui suo padre, che sarà lui a prendersi cura di lei.

Graham continuando ad indagare stancamente vede i filmati delle famiglie uccise, anche Dolarhyde vede gli stessi filmati ma comincia ad avere un allucinazione in cui gli cresce una immensa coda da drago causandogli del dolore.

Nel frattempo Will Graham decide di recarsi sulle scene del crimine, per studiare il metodo del killer e cercare di capire come lui scelga le sue vittime.

Graham in casa della famiglia uccisa riesce a calarsi nei panni del killer, ed essere lui, sentire le sue sensazioni, e capisce che il killer depone frammenti di specchi sugli occhi delle vittime a mani nude, pur riuscendo a rilevare un parziale impronta dell'omicida la prova non porta lontano. Will sa che il prossimo omicidio si avvicina e lui è deciso a catturare il killer prima che uccida di nuovo.

Sulla scena del crimine incontra Freddie Lounds, la giornalista personaggio della seconda stagione, la giornalista comincia a tartassarlo di domande riguardo i crimini della 'Fatina dei Denti' e Will si irrita discutendo con lei, la accusa di avere scritto articoli pessimi quando era andato in Europa per catturare Hannibal, dal titolo “Mariti-Assassini” sottintendendo che fossero complici, ed ancora prima, non contenta, era entrata in ospedale durante la sua convalescenza per scattare foto della sua ferita, pubblicando tutto in prima pagina al suo giornale, mettendo un quadro nero sui suoi genitali. Freddie senza scomporsi replica che se fosse scaltro Will sfrutterebbe il suo interesse ai fini delle indagini, ma Will abbastanza irritato le volta le spalle continuando a rivolgerle rimproveri.

Ora onestamente le battuta che i due si scambiano, per la prima volta, sono molto moderne, fluide, sensate, ma neppure io mi sarei mani intimidita davanti a questo Will Graham, qualcuno che mai ha dimostrato di prendere il toro per le corna, quindi Freddie reagisce più che bene secondo me.

Alla sera, stanco Will chiama sua moglie Molly ed i due parlano dell'ultimo cane che lei ha adottato, lui aggiunge che ne porterà un altro a casa, era il cane di una delle famiglie uccise dal killer che nessuno ha voluto, chiudendo gli occhi riesce ad immaginare che Molly sia accanto a lui sul letto.

Non riesco a capire se Will abbia semplicemente fretta di ritornarsene a casa sua da Molly e branco di cani adottati, oppure se voglia evitare che venga uccisa un'altra famiglia, mentre però è al telefono, succede qualcosa, Graham ha una visione di lui che uccide una delle famiglie, trasformandosi nel killer, cacciando un urlo liberatorio alla luna completamente nudo e coperto di sangue.

Intanto Francis si reca nel laboratorio di sviluppo foto dove incontra Reba, una ragazza cieca che si offre di aiutarlo nello sviluppo delle foto, lui la incontrerà più tardi alla fermata del bus e si offrirà di darle un passaggio a casa, dove i due mangiano e bevono qualcosa, ma alla richiesta di Reba di toccargli il viso Francis si rifiuta.

Arriva un ulteriore confronto fra Hannibal e Crawford, il dottore non si mostra sorpreso di vederlo lì, gli chiede se sapesse della lettera che aveva inviato a Will, e Jack risponde che tutte le lettere che Hannibal scrive sono ispezionate, Hannibal sembra sorpreso che nonostante tutto Will abbia deciso di indagare, poi ricorda a Crawford che una volta in terapia Bella, moglie di Jack, gli disse che il viso del marito se lo si osservava bene, era pieno di cicatrici, concludendo chiede se pensa che ci sia abbastanza spazio sul viso di Graham per ulteriori cicatrici.

Onestamente bello questo botta e risposta, perché quando c'è Jack Crawford di mezzo i trucchetti verbali e mentali di Hannibal funzionano relativamente, questo è un personaggio che riesce a contrastare abbastanza bene quello del cannibale, ci riesce meglio di Will.

Hannibal poi si perde nei ricordi della notte in cui aveva massacrato tutti nella sua cucina, Will, Jack ed Abigail. Un'altra volta c'è un flashback ne abbiamo avuti tanti in questa puntata e tutti sempre sugli ultimi momenti di Abigail, di cui parlerò anche in seguito, di fatto Hannibal dopo avere ricevuto la chiamata di Will, le dice che era arrivato il momento di andare a caccia con lui, la manda al piano di sopra perché aspetti che lui gli dica cosa fare. La ragazza finirà con il gettare fuori dalla finestra Alana Bloom, sopraggiunta per ultima a casa di Hannibal, per poi uccidere la ragazza sotto gli occhi di un moribondo Will.

Ci viene mostrato che anche Francis Dolarhyde legge gli articoli di Freddie Lounds, li ritaglia e li mette nel grosso libro che tiene in soffitta difronte alla riproduzione del quadro di William Blake, e nel quale raccoglia tutti gli articoli che riguardano lui ed Hannibal Lecter.

La seconda puntata di chiude con la telefonata di Francis ad Hannibal, lui dice al dottore di averlo sempre ammirato, che si fida di lui, sa che non lo tradirebbe neppure scoprendo chi sia, e che solo lui può capire che cosa stia diventano, alla domanda di Hannibal lui replica che sta diventando “Un grande drago rosso”

Riprendiamo da dove si era fermata la seconda puntata, quindi arriviamo alla terza puntata, ma ritorna l'elemento dell'antefatto, infatti vediamo Francis che entra in casa di Lecter e manomettendo con una centralina portatile il telefono, utilizzando un riproduttore di suoni riesce a farsi passare per l'avvocato di Hannibal presso il centralino del manicomio, e parlare con lui al telefono.

Quando i due parlano la telefonata diventa una seduta immaginaria e Francis ed Hannibal si trovano nello studio di quest'ultimo, seduti l'uno difronte all'altro. Francis ribadisce che in lui sta crescendo il grande drago, che ogni giorno diventa più forte e che quando finalmente lui sarà diventato il drago si presenterà al cospetto di Hannibal per mostragli la sua forza ed assorbire il potere del dottore, in buona sostanza ucciderlo, per prendere tutta la gloria e l'intelligenza di Hannibal.

Devo dire che la seconda parte di questa stagione è più lineare, ma onestamente non riesco a concentrarmi del tutto sulla trama perché ci si sposta sempre su troppi campi, Will e la sua indagine, Hannibal e le sue conversazioni con il killer, e le azioni di Francis, tre campi distinti insomma.

Graham va a trovare Bedelia mentre tiene un congresso sull'inferno di Dante presso una università, i due parlano di Hannibal e della loro esperienza con lui, Bedelia si dimostra molto curiosa dei motivi che hanno spinto Will a riavvicinarsi ad Hannibal, anche Will è curioso come mai abbia fatto la donna a riuscire a non avere nessuna apparente conseguenza dopo essere stata così vicina a Lecter per tutto quel tempo.

Francis porta Reba per farle toccare un animale selvaggio, la tigre, anestetizzata per via di un dente rotto, giace su un lettino placidamente, man mano che Reba prende confidenza ed arriva a mettere la mano dentro la bocca spalancata della tigre, Francis stupito si copre la bocca per l'eccitazione.

Nel libro l'intera scena era decisamente più erotica, in quanto Reba, senza volere essendo una cieca, tocca i genitali della tigre e questo causa a Francis una reazione molto forte.

Quando Francis porta la ragazza a casa sua, le prepara da bere, parlano un altro po', Reba seduta a accanto a lui sul divano lo seduce, restando per la notte e facendo sesso con lui. Mentre lei dorme Francis porta la sua mano sulla propria faccia ed inspira in modo doloroso, in quel momento ha una visione di Reba avvolta in un abito dorato e circondata da raggi di sole, poi crolla, e quando si sveglia Reba non è più accanto a lui nella camera da letto.

Terrorizzato Francis corre nella soffitta dove tiene la riproduzione del quadro de “L'uomo Drago” di Blake, qui sente che il drago gli parla ordinandogli di fare di Reba la sua prossima vittima, ma Francis non gli da ascolto e trovata la donna nel salotto, che lo aspetta già vestita, la riaccompagna a casa senza farle alcun male.

Da adesso gli avvenimenti diventano più intricati, perché Lecter si mette in azione per vendicarsi di chi ovviamente, lo ha messo dietro le sbarre, ma anche sempre con il fine di manipolare le persone.

Infatti prendendo la telefonata del suo avvocato, Hannibal manomette il telefono riuscendo a sbloccare l'apparecchio e chiamando un centralino si fa inoltrare una chiamata allo studio di Chilton. Qui fingendo di essere un editore, in necessità di spedire un libro riesce a farsi dare indirizzo e numero di telefono della casa di Will Graham.

Ecco questo è decisamente più interessante anche se, mi dispiace ripeterlo così spesso, non crea tensione, non riesco a restare con il fiato sospeso aspettando che capiti chissà che cosa.

La scena si sposta sulla seduta di Will con Bedelia, ovviamente lui non può fare a meno di psichiatri, ho pensato, e fra tutti ha scelto proprio la donna che è stata complice di Hannibal, per giunta crudele, algida, egoista, e manipolatrice esattamente come lui, una pessima scelta che comprova l'assoluta mancanza di logica nella costruzione del personaggio, rendendolo a tratti molto piatto.

La seduta è incentrata su Hannibal, e sull'innato ed irrefrenabile desiderio di Graham di salvarlo, lei chiede se cercherà di fare lo stesso anche con questo omicida pur sapendo che ha già fallito, e che dovrebbe prendere in considerazione l'idea di schiacciarlo, per evitare conseguenze a se stesso. Bedelia utilizza una metafora abbastanza forte di un uccellino caduto dal nido, mentre lei lo schiaccerebbe, Will invece tenterebbe di salvarlo invano, gli dice inoltre che lui non è un assassino ma piuttosto qualcuno che prova una giustificata violenza in determinate condizioni. Inoltre la psichiatra rivela a Will che una delle cosa apprese da Hannibal è l'alchimia delle menzogne e delle verità, un bella definizione di quello che Hannibal è capace di fare.

Questa seduta è interrotta a più riprese dai ricordi di una precedente seduta che Bedelia aveva avuto con un ex paziente di Hannibal.: Neal Frank, paranoico, e depresso era andato dalla Du Maurier dopo che Hannibal aveva interrotto il loro rapporto professionale. Frank afferma che sotto la terapia con Lecter la sua paranoia fosse peggiorata, e così l'insonnia, dopo una sessione di foto-terapia si era risvegliato in un posto completamente diverso dallo studio di Lecter, e quindi lui sospettava che lo psichiatra gli avesse fatto qualcosa, un'altra volta stava soffocando con la lingua ma Hannibal non aveva neppure tentato di fare qualcosa, era semplicemente rimasto a fissarlo. Quindi Frank, insospettito, si era rifiutato di prendere le pillole che Lecter gli aveva prescritto, e chiedendo a Bedelia che tipo di pillole lei avesse prescritto per lui, era andato su tutte le furie sentendosi rispondere dalla psichiatra che lei gli avrebbe prescritto le stesse medicine prescrittogli in precedenza da Lecter. A questo punto Frank comincia a respirare male, iniziando a farfugliare che lei ed Hannibal avessero un rapporto morboso e che lui aveva previsto tutto. Cadendo a terra quasi agonizzante, Frank giace sul pavimento, e nel tentativo di liberargli le vie respiratorie spingendo la propria mano dentro l'esofago di Frank, Bedelia finisce con il soffocarlo.

Tutto questo è una ulteriore riprova di come il personaggio Hannibal sia troppo forte rispetto agli altri, sembra che abbia il dono dell'ubiquità, riesce sempre a prevedere tutto, ad incastrare le persone in situazioni che lo avvantaggeranno, che gli permetteranno di avere le sue rivalse e vendette, o fare di loro dei complici loro malgrado , e questo uccide la tensione della serie, se non la serie stessa.

Siamo di nuovo ad un faccia a faccia fra Will ed Hannibal, il quale sta aiutandolo con il caso degli omicidi, Hannibal lo indirizza presso il museo dove è esposto il famoso quadro di William Blake.

Così quando Will si reca al museo l'addetto gli dice che è già la seconda persona che chiede di vedere il dipinto quel giorno, questo sarà il primo faccia a faccia fra Graham e Dolarhyde.

Francis fingendosi uno studioso riesce a farsi mostrare il dipinto, e tramortita l'impiegata del museo, divora il quadro convinto che questo lo libererà dall'influenza del drago, ma incontra Will davanti all'ascensore, ai due basta uno sguardo per sapere chi sono, e Francis afferrando Will per la gola, lo scaraventa contro la cabina interna dell'ascensore per poi fuggire.

Sopraggiunto sul posto Crawford chiede a Will come fosse arrivato a capire che il killer potesse essere venuto in quel museo, lui gli risponde che è stato Lecter a dirglielo.

Il registro degli ingressi non aiuta perché Francis ha firmato con un nome falso, e l'unica impronta rilevabile è solo parziale e di un pollice, la stessa trovata sui frammenti di specchi delle vittime.

Siamo alla quarta puntata, che è stata abbastanza movimentata, ed un pochino più lineare, come tutte le puntate che hanno ricostruito e riproposto le vicende de “L'uomo Drago”.

Analizzando tutto ciò che è successo al museo Crawford, Alana Bloom e Graham ipotizzano che in qualche modo Lecter comunichi con il killer, e magari che l'uomo possa essere stato un suo paziente, ma pur controllando la sua cella e la sua corrispondenza Alana conferma che non c'è niente che li possa aiutare.

Intanto nuovamente Francis si mette in contatto con Lecter telefonicamente per una seduta immaginaria, in cui gli dice che il Grande Drago gli ha parlato e che lui vuole Reba, allora Hannibal suggerisce e Francis di dare al Drago un'altra famiglia in modo da placare la fame del Drago, quella famiglia è quella di Will Graham “Salva te stesso, uccidili tutti” gli dirà.

Non poteva essere diverso, perché ovviamente tutto quello che Hannibal adora fare è preparare trappole per tutti quelli con cui ha un conto in sospeso, arrivando ad usare anche Francis Dolarhyde, e non dimentichiamo che l'uomo drago vuole uccidere Hannibal, per cui mettergli di mezzo Will Graham è una mossa anche scontata per salvarsi la vita, se morirà Will o Fracis sarà un vantaggio per Lecter in ogni caso.

Tornando a casa Francis ha un'altra visione in cui si trasforma nel Drago. Passerà un'altra notte a casa sua con Reba, mentre lei siede ignara sul divano, Francis guarda filmati delle sue passate e future vittime, perché guarda anche una serie di immagini delle famiglia di Will Graham.

Tornando all'FBI, durante la precedente riunione è stato notato che gli animali domestici delle due famiglie sono stati colpiti, avvelenati, oppure uccisi, così l'FBI dirama un bollettino pubblico in cui si chiede i cittadini di denunciare casi di maltrattamento e mutilazioni di qualunque tipo ad animali.

Il figlio di Molly nota che i loro cani stanno male, sembra che qualcosa che hanno mangiato gli abbai fatto male, quindi li portano da veterinario ma non fanno caso purtroppo al bollettino diramato dall'FBI, che campeggia nella bacheca del centro veterinario, inoltre anche se il figlio vorrebbe che la madre avvisasse Will, lei si rifiuta per non dargli preoccupazioni dato che sta già indagando su un caso complicato.

Molly e Walter ignorano che sono stati osservati da Francis dal bosco difronte casa loro, e che ha fatto loro anche delle riprese..

Will di nuovo va a trovare Lecter in manicomio per chiedergli di dirgli chi è l'omicida, perché è sicuro che siano in contatto e che sia a conoscenza della sua identità, ma Hannibal rispondendogli che non sa chi sia, gli domanda invece se è la sua famiglia che vede come prossima vittima del drago quando chiude gli occhi, guardando la luna che fa capolino dal lucernario posto nel soffitto della sua cella chiede anche se ha mai visto il sangue sotto la luna, perché diventa nero.

Così stacchiamo su Francis che guidando si reca presso l'abitazione di Graham, deciso ad uccidere Molly e suo figlio. Molly però si sveglia, quasi avesse un presentimento, va quindi in camera del figlio, gli dice di non fare rumore e di uscire di casa prima di lei e nascondersi dietro la macchina. Lei riesce a trovare le chiavi della macchina e fa spostare il figlio sotto il patio con lei. A quel punto, quando Dolarhyde trova i letti vuoti in entrambe le camere da letto, ed esce fuori dalla casa velocemente, Molly mette l'allarme alla macchina facendola illuminare, così Francis scarica dei colpi sulla vettura, convinto che i due siano in procinto di scappare dentro l'auto.

Molly approfitta di questo diversivo per correre in strada, fermare un automobilista, che però viene ucciso da Dolarhyde, ma Molly anche se ferita da un proiettile ad una spalla riesce comunque a scappare in auto, con un Francis infuriato che prova per un tratto ad inseguirla a piedi.

Ora questa scena cambia completamente rispetto al libro, ed ai due film, ma funziona molto bene, c'è tensione e pathos, la prima volta in tutta questa terza stagione, si finalmente direte voi, ho trovato qualcosa che mi piace, credo che il motivo sia che tutto scorre bene e funziona, niente metafore, niente discorsi cervellotici, e molto realismo, quindi tutto perfetto.

Quando Will arriva all'ospedale trova il figlio, Walter, che siede sul divano i due parlano e lui gli dice che ha visto un articolo su di lui in cui si parlava del suo arresto come squartatore di Cheseapeake, visibilmente ostile il ragazzo gli dice di volere guardare la TV. Will sconsolato, senza neppure provare ad insistere ed a spiegarsi, classico del personaggio, parla con Jack che è giunto lì per sapere come stiano Walter e sua moglie.

Alana contattando direttamente l'avvocato di Lecter porta il telefono nella sua cella, e difronte a lui gli fa sentire che il legale non sa nulla delle presunte chiamate, che ha concluso la sua assistenza quando il dottore era stato dichiarato infermo di mente al processo.

Così smascherato Hannibal è messo alle strette, ed Alana e Jack gli chiedono di aiutarli a localizzare la chiamata del killer, la prossima volta che si metterà in contatto con lui.

Anche Dolarhyde tornato a casa ha una lotta immaginaria con il drago, ma in realtà si prende a pugni da solo, a quel punto decide di andare da Reba al laboratorio dove lei lavora per lasciarla, in quanto solo in questo modo è convinto di poterle salvare la vita, Reba ferita gli chiede di andarsene.

Tutto è in una sequenza molto serrata, se prima c'era caos perché si andava avanti ed indietro qui tutti gli avvenimenti sono condensati in appena due giorni.

Francis sconvolto da quello che sente per Reba, e preso dal timore che la donna possa presentarsi a casa, dove lui non potrà proteggerla da drago, chiama Lecter, ed ovviamente Crawford e la Bloom sono lì in ascolto.

Francis parlando con Hannibal, continua a ripetere che mai nessuna lo aveva trattato come Reba lo ha trattato, che dice di lui che è gentile, e premuroso, ma Lecter interrompe la chiamata dicendo che li stanno ascoltando.

Alana il giorno dopo entra nella cella di Hannibal e lo priva di tutti i suoi privilegi, i libri, i disegni, il tavolo da lavoro, la sedia, ed anche il water, questo glielo sussurra a pochi millimetri dal viso mentre lui indossa la stranota ed iconica maschera., ho molto apprezzato che Alana abbia messo in pratica quello che aveva premesso di fare, da così l'idea di essere un personaggio forte, e che per quanto abbia paura di Hannibal, riesca a tenere con lui il punto.

Nel frattempo ci spostiamo in ospedale, dove Molly esce dalla sala operatorie e finalmente Will può vederla, i due parlano e lei per qualche attimo diventa rabbiosa contro Jack Crawford che mostrandole le foto di quella famiglia, l'ha convinta a persuadere Will ad indagare sul killer, dice che è stata lei a permettere a quel mostro di entrare nelle loro vite, che adesso era tutto cambiato, e che non si poteva tornare indietro a come stavano prima le cose.

Will infuriato lascia l'ospedale per andare da Hannibal, qui lui gli viene incontro da una cella vuota e Graham gli dice che ne ha abbastanza di “Voi pazzi figli di puttana”, ma non so se sia il doppiaggio o che cosa sembra solo una frase priva di enfasi. Hannibal con il sorriso sulle labbra dice di essere stato lui a dare a Francis Dolarhyde l'indirizzo di casa di Molly, e subito dopo gli chiede come lei stia, Will replica che Molly è stata fortunata, ma Hannibal invece ribadisce che non è solo fortuna riuscire a sfuggire al Drago, ci vuole bravura. A questo punto anziché mandarlo al diavolo, cosa che io avrei fatto, Will se ne resta lì a parlargli di Dolarhyde, sempre con tono di voce strano, direi quasi remissivo, e seguendo un ragionamento ad un tratto gli dice che il Drago vuole il cambiamento, e domanda se anche Will desidera il cambiamento come il Drago. Così Will arriva alla conclusione che l'assassino non ha ucciso le sue vittime, le ha 'cambiate'.

Questo dialogo per me corre troppo sul filo dei doppi significati, o degli indizi nascosti se vogliamo, si lascerebbe intendere che Hannibal voleva aiutare Graham nel mandare Francis Dolarhyde ad uccidere la sua famiglia, che volete che sia rischiare di perdere moglie e figlio se si riesce a capire il motivo per il quale uccide? Questo passaggio denota la debolezza della sceneggiatura e dato che il libro è invece molto consistente Fuller avrebbe potuto optare per un passaggio più sensato, anziché inutilmente mettere sul piedistallo dell'onnipotenza intellettuale Hannibal Lecter, si certo è il protagonista ma questa scena non ha senso, a maggior ragione quando in seguito Bedelia farà una rivelazione degli intenti di Hannibal.

La puntata successiva, la quarta, si avvia con una seduta fra Graham e Bedelia dove lui confessa che ha visioni di se stesso mentre uccide la propria famiglia nello stesso modo dell'uomo drago. Del resto Will conclude che Hannibal ha 'filiali' in tutto il mondo, e che ha sempre qualcuno che fa il lavoro sporco in sua vece, anche se è sottochiave, ovviamente si riferisce al fatto che anche se rinchiuso è riuscito a sfruttare Francis Dolarhyde per i suoi scopi. La psichiatra gli dice che Hannibal ha aspettato tre anni che lui si facesse una famiglia solo per portagliela via, Will gli risponde che adesso c'è riuscito in quanto finché ci sarà l'uomo drago in giro lui non potrà vivere con la sua famiglia. Così Will le chiede che cosa vorrà da lei, e Bedelia risponde che per adesso non è in condizioni di ucciderla né di mangiarla, aggiungendo che lei non ha un rapporto 'passionale' tanto quanto Will con Hannibal, e che ha sempre tenuto la cosa più che altro sul piano paziente/psichiatra, concludendo che la cosa che eccita Hannibal più che mangiarlo è vederlo soffrire. Will abbastanza turbato a quel punto chiede alla Du Maurier se Lecter sia innamorato di lui, e la psichiatre risponde di si, domandando a sua volta se anche lui prova le stesse cose, ma qui la scena finisce.

C'è intanto un confronto fra Hannibal e Jack, i due parlano delle indagini sul Drago. Hannibal ripete a Jack che anche Will da agnello sacrificale sta cambiando e che presto tutti pagheranno il prezzo della sua ira.

Francis intanto inginocchiato ai piedi del dipinto dell'uomo drago di Blake comincia a strapparsi pezzi di pelle convinto che la metamorfosi a Drago è quasi completata.

La scena si sposta sulla riunione far Alana, Will e Jack che discutono come muoversi per far venire allo scoperto Dolarhyde. Alana suggerisce che qualcuno lasci un falso profilo psichiatrico dell'assassino su un giornale, perché è risaputo che l'assassino legga i giornali ed in particolare quello presso cui scrive Freddie Lounds, ma mentre Will le parla la vede con pezzi di specchi sugli occhi e sulla bocca come se fosse una vittima del Drago, chiaro segno che la psiche sta peggiorando, riesce comunque a concludere la riunione, nella quale viene suggerito da Alana come esperto per il finto profilo, il dottor Chilton, dopo che lei stessa si è rifiutata perché sa bene il pericolo che correrebbe.

Chilton va a vistare Lecter arrabbiato perché lui ha confutato il suo lavoro con un articolo su una rivista psichiatrica, Chilton gli urla che ovviamente aveva mentito per Hannibal e far credere che lui fosse pazzo, in modo da evitargli il carcere, e lui, nella solita maniera irritante, che dopo tutte questa puntate non reggo davvero più, risponde che “Non brucia se non è legno”, a questo punto Chilton diventa più aggressivo e di nuovo ribadisce che oramai il suo tempo sta per scadere, che anche il regno diAlana Bloom prima o poi terminerà, così lui perderà il trattamento attuale, verrà messo fra i malati di mente comuni, invecchiando perderà i denti e finirà per essere picchiato e molestato sessualmente dai detenuti più giovani. Avvicinandosi al vetro e spingendo attraverso uno degli oblò la rivista sulla quale era stato pubblicato l'articolo del cannibale, Chilton conclude “Hai mai visto i vecchi in quel posto? Si mettono a piangere se non ci sono le albicocche cotte”, poi allontanandosi va via furioso. Questo passaggio è decisamente ben fatto, il riferimento alle albicocche è chiaramente un aggancio alla passione culinaria di Hannibal Lecter, oltretutto questa scena rafforza l'astio che Hannibal prova per Chilton, ma tant'è non è che i due siano mai stati in sintonia.

La strategia per catturare Dolarhyde prende forma, Will e Chilton rilasciano in presenza di Freddie Lounds delle dichiarazioni false sull'uomo drago, affermando che è probabilmente omosessuale ed impotente, che il Drago è un animale, alla fine dell'intervista non senza obiezioni da parte di Will, vengono scattate della foto dei due messi spalle alla finestra, e Will mette sulla spalla di Chilton la mano.

Dolarhyde reagisce all'articolo, ma non come Crawford e Graham si aspettavano-ma che cosa mi state dicendo, dei fenomeni questi due a causare danni collaterali- infatti uccidendo le guardie del corpo in un parcheggio, rapisce Chilton, lo porta a casa sua, lo incolla ad usa sedia a rotelle nudo e comincia a parlargli della sua opera. Lo costringe a guardarlo in viso anche se Chilton prova a rifiutarsi, dopo averli mostrato le foto delle sue vittime prima e dopo la sua opera, gira poi un video in cui gli fa ripetere un discorso preparato da lui, nel quale Chilton confessa di avere detto un cumulo di bugie perché Graham e Crawford gli hanno detto di farlo.

Ma prima a casa di Dolarhyde arriva Reba, che sapendo che lui non è stato bene, gli porta del brodo, lui la ringrazia, adocchiando Chilton presente nella stanza che ha incollato su una sedia a rotelle perché faccia silenzio, Reba non si accorge di niente e va via.

Rimasti soli Francis finisce di girare il video al termine del quale dopo avere messo la dentiera di sua nonna, abbarbicandosi su mobili arriva a Chilton, gli strappa le labbra con un morso, e le invia per posta ad Hannibal come prova della sua opera.

Quando Alana porta a Lecter la lettera di Francis lui aprendola trova il messaggio del killer con le labbra di Chilton, e ne divora una. Quando anche Jack raggiunge Alana, le dice che Chilton è sparito, e Lecter dice di essere di buon umore per quanto successo al suo 'caro' amico, Alana prova a dargli la colpa di tutto quello che è successo a Chilton, ma lui come al solito rigira le cosa dicendole che è stata sua responsabilità soltanto e non sua.

Viene recapitato a Will, e Jack il video che Francis ha girato, che guardano alla presenza di Alana e loro capiscono che Chilton potrebbe essere morto.

Comunque non è così, le pene del povero Chilton non sono finite qui, perchè Francis gli da fuoco e spingendo la sedia a rotelle lungo una strada, il poveretto finisce per cadere dentro una fontana.

Questo nel libro era un passaggio chiave, che i film hanno sempre tradotto troppo sbrigativamente, bene nella serie è anche peggio, non solo perché la vittima sarebbe dovuto essere il giornalista, ma anche perché la 'collaborazione' fra Dolarhyde e giornalista era decisamente più lunga, ma non c'è molto che si possa dire, tutto in questa serie è finalizzato al fine di far spiccare Hannibal in qualunque modo, per cui abbiamo questa variante che davvero è pessima.

Inoltre sembra che sia Alana che Will lavorino per togliere di mezzo chi Hannibal detesti, entrambi hanno contribuito a mettere il povero Chilton in questa situazione, e nessuno dei due se ne rende conto se non quando è troppo tardi.

Will ha una ulteriore seduta con Bedelia nella quale discutono di quello che è accaduto a Chilton, e le confessa che il Drago adesso lo cerca e che ha detto nel video che gli avrebbe spezzato la schiena.

Chilton intanto giace gravemente ustionato ma vivo all'ospedale, quando Jack e Will vanno a trovarlo lui è infuriato con Graham, lo accusa di averlo usato come esca per il killer, e che mettendogli la mano sulla spalla in quel modo, ha fatto sembrare come se fosse il suo 'cane', in ogni modo dice che mentre era prigioniero in casa di Francis una ragazza cieca e di colore si era recata lì a trovarlo.

Dolarhyde rapisce Reba, la mette nel furgone legata e la porta a casa sua. Quando arrivano a casa lui fa chiaramente capire a Rebe che razza di persona lui sia, rivelandogli che è 'l'uomo drago', poi per non sacrificarla al drago si spara in testa dando fuoco alla casa, la ragazza riesce ad uscire dalla casa e viene portata in ospedale dove Will parla con lei cercando di confortarla, e siamo arrivati alla puntata che chiude la stagione.

Tutti credono che Francis sia morto, così sicuro che tutto sia finito Will va a salutare per l'ultima volta Hannibal “Ding Dong il drago è morto” gli dice e Lecter gli chiede se sia stato lui ad ucciderlo, ma Will risponde che si è trattato di suicidio.

Instancabilmente Lecter cerca di scavare dentro Will, certamente non felice che Francis alla fine si sia ucciso da solo, e continua affermando che lui ha fatto tutta quella strada per non uccidere nessuno alla fine, Will risponde soltanto che lui era venuto per fermare il Drago, e che adesso si era fermato, l'unica cosa che consola Hannibal è quello capitato a Chilton.

Continuando a cercare di mettere con le spalle al muro Will, nel tentativo assurdo di forzarlo ad ammettere che le cose fra lui e la sua famiglia erano cambiate per sempre, e che anche lui non sarebbe più stato lo stesso, Hannibal aggiunge di pensare a lui quando la sua vita diventerà insopportabile, quando Will si volta per andarsene lui gli chiede se è stato bello rivederlo, lui risponde di no, poi la scena si chiude.

Quando a sera Graham rientra nel suo alloggio, ad aspettarlo trova Francis Dolarhyde, lo aggredisce ma non lo uccide, anzi i due si confrontano, e Will gli dice che Hannibal lo ha tradito raccontando a lui quello che Francis gli aveva confidato per telefono, a questo punto chiede a Will di portarlo da Lecter.

Finalmente Alana Bloom va a trovare il povero Chilton in ospedale, l'uomo è in una camera iperbarica, completamente ustionato, e respira pesantemente, lei ha portato un mazzo di fiori, ma Chilton è ostile e le dice che finalmente si è degnata di venirlo a trovare, lei dispiaciuta risponde che era venuta a trovarlo per guardare con i propri occhi quello di cui Hannibal era capace, ma la conversazione ovviamente si fa tesa perché Chilton nuovamente accusa sia lei che Will di essere capaci di fare cosa altrettanto crudeli, e gli domanda chi sarà il prossimo ad essere sacrificato da Will, Alana risponde che sarà Hannibal, e Chilton replica che gli piacerebbe avere le pelle del cannibale fra i donatori per gli innesti che deve subire.

Intanto Crawford ed il resto del team dell'FBI scopre ben presto che quello ritrovato in casa con la testa aperta non è Francis ma qualcun altro.

A questo punto Graham convince Jack ad usare Lecter come esca per catturare Dolarhyde, Jack si dimostra sorpreso ma Will gli spiega che Dolarhyde vuole Lecter per ucciderlo e diventare ancora più potente. A questo punto si ha nuovamente la bruttissima sensazione che tutti i fili siano mossi dal solito burattinaio e nonostante questa ultima fase della serie sia abbastanza serrata e sensata, l'impressione che sia tutto preconfezionato pregiudica tutto quanto di buono ci sia nella regia.

Il campo si sposta ad una ulteriore seduta con la Du Maurier in cui Will dice alla donna di preparare le valigie, e gli rivela il suo piano per catturare Francis Dolarhyde, la psichiatra si mostra preoccupata perché quello che vuol fare metterebbe in pericolo tutti “Non si riesce a catturare il diavolo due volte” dice la psichiatra, ma come potrebbe Graham dar retta a qualcuno se non se stesso? Dato che fino ad ora gli è sempre andata bene neppure si pone il dubbio, ripeto, il modo di ragionare di questo personaggio è nebuloso.

Bedelia gli dice che farebbe prima a tagliargli la gola piuttosto che mettere in atto un piano del genere, Will durante la seduta dice che non ci saranno vantaggi per lui, ma questo è 'il suo divenire'.

Quando Alana va nella cella di Lecter gli rivela che c'è un accordo per lui da parte dell'FBI, in quanto il Drago ha finto la sua morte, Hannibal è felice per lui poi si stupisce come mai non si venuto Jack Crawford a chiedergli di fare l'accordo, ma Alana risponde che lui sicuramente non avrebbe creduto a Jack, ed Hannibal concorda.

Poi incuriosito domanda se fosse stata un'idea di Will, ed Alana conferma, il dialogo ovviamente continua sui loro trascorsi, su come molto facilmente lui avrebbe potuto scappare dalla custodia dei poliziotti, perché non erano persone sagge tanto quanto lei, oltretutto la minaccia dicendole che era morta quel giorno nella sua cucina quando aveva deciso di essere coraggiosa, piuttosto che cieca. Alana taglia corto dicendo che questo era l'unico accordo e che se avesse accettato tutti i suoi privilegi sarebbe stati ripristinati.

Pur sapendo di essere usato come esca, Hannibal accetta, ma a patto che sia Will a chiederglielo.

Così Alana, Jack, e Will si trovano a pianificare la finta evasione di Hannibal, lei riferisce a Will che il cannibale accetterà solo se Will glielo chiederà per favore, e lui risponde che glielo chiederà davvero gentilmente.

Si intuisce benissimo che Will vuole fare uccidere fra loro Hannibal e Francis, a Jack infatti suggerisce di far sembrare che l'evasione di Lecter molto reale, e predispongono tutto, quello che non sa è che anche Alana e Jack hanno complottato di uccidere sia Lecter che Dolarhyde una volta che il cannibale abbia accettato di fare da esca.

Nuovamente Will va da Hannibal, qui lo trova già con camicia di forza, con maschera e legato sul carrello, parlano riguardo il finto suicidio del Drago, Hannibal rivanga tutte le cose che Will aveva detto l'ultima volta che si erano visti, incluso il fatto che avesse detto di sapere che solo rifiutandolo sapeva lui avrebbe accettato, ed adesso però la situazione è al contrario, è Will che deve chiedere ad Hannibal qualcosa, così Will gli rivela il piano, una volta messa in scena la finta evasione lui contatterà Francis Dolarhyde con un annuncio sul giornale, ma Hannibal si dimostra scettico che lui possa essere così ingenuo, Will dice che magari potrebbe essere spinto dalla curiosità, e va avanti spiegando che avevano un posto che poteva essere sorvegliato da diverse angolazioni, che avevano avuto anche la copertura dei servizi segreti, poi dice che Hannibal era il loro migliore colpo, ed aggiunge 'per favore', sul sorriso di Hannibal la scena si chiude.

Immediatamente dopo vediamo Alana, Margot e figlio uscire dalla tenuta Verger scortate da guardie del corpo pronte a salire in elicottero, presagendo il peggio, infatti è così.

Durante l'evasione Francis intercetta il blindato dove Hannibal sta viaggiando assieme a Will e sparando fa strage della scorta e degli agenti dentro il furgone, Hannibal a quel punto esce liberandosi di maschera e camicia di forza, getta per strada un agente morto nella macchina e si mette alla guida. Will perplesso gli chiede che cosa stia facendo ed Hannibal risponde che si preoccupa sempre eccessivamente, inoltre aggiunge che Francis non li ucciderà li perché quel che deve fare ha bisogno di riservatezza, facendo cadere l'altro corpo sulla strada Hannibal invita Will a salire, e partono in macchina verso la casa sulla scogliera del cannibale. In tutto questo Will non sembra affatto sorpreso, insomma è quasi come se si aspettasse quella reazione da parte di Francis Dolarhyde, oppure è così vicino al suo scopo da non impressionarsi di niente purché riesca a fare uccidere l'un l'altro i due serial killer.

Quando Hannibal arriva con Will alla casa sulla scogliera, il dottore arriva sul bordo del burrone ed osserva che c'era più terreno l'ultima volta che era stato lì, che il mare stava erodendo la scogliera, e che presto anche la casa sarebbe stata inghiottita dal mare.

Will sporgendosi osserva la visuale dal precipizio mentre Hannibal continua a parlare aggiungendo che era stato lì con Abigail e prima con Miriam entrambe pesantemente condizionate da lui e poi utilizzare per i suoi scopi, Will conclude dicendo che adesso c'era venuto con lui, poi Hannibal entra in casa.

Arriva la sera, Hannibal che nel frattempo si è cambiato, contento di potere indossare degli abiti appropriati, apre una bottiglia di vino rosso e riempe due bicchieri uno per lui ed uno per Will, mentre lui guarda fuori dalla finestra nel buio. Hannibal per un momento sembra esitare prima di aprire la bottiglia, ma alla fine si limita a quello ed inalando l'odore del vino socchiude gli occhi.

Come sempre si mettono a parlare, si tirano in ballo frasi che i due si sono scambiati in precedenza, come la benevolenza che Hannibal mostra per Will che è inappropriata, come non si era sorpreso di essere contattato dal Drago, e se invece Will lo fosse stato, ma Will replica in modo cartesiano, e con il solito tono incerto, alla fine quando Hannibal gli chiede se vuole guardare il Drago mentre lo uccide lui risponde soltanto che vuole guardare mentre il Drago lo cambia, Hannibal conclude che non c'è dimostrazione migliore di affetto che morire per un amico, Will aggiunge soltanto che adesso Dolarhyde li sta osservando.

Dalla grande finestra alle spalle di Hannibal arriva un colpo che lo ferisce allo stomaco frantumando il vetro della bottiglia, ed immediatamente dopo Francis Dolarhyde irrompe in casa.

Hannibal a terra nonostante sia ferito comincia a parlare a Francis dicendogli che è felice che lui sia vivo, mentre questi intima a Will di non provare a fuggire, e monta un treppiede per filmare la morte di Hannibal, concludendo che vuole filmare la morte di Hannibal in modo che morendo lui si fonda con la forza del Drago, Lecter risponde che trova davvero gloriosa tanto quanto sconfortante la sua idea.

E' curioso, oppure solo un ulteriore stratagemma per mettere Hannibal su un piano superiore rispetto a Will, che Francis dia del tu a Graham, chiamandolo semplicemente per nome, mentre si rivolge ad Hannibal chiamandolo 'Dottor Lecter'.

Will resta in disparte, sorseggiando il vino ad osservare i due serial Killer.

Ma inaspettatamente Francis piantando un coltello nella guancia di Will letteralmente lo solleva e lo spinge sul patio attraverso la finestra rotta, lui non riesce a muoversi con velocità e Dolarhyde gli è di nuovo addosso, gli dice che sarebbe stato troppo facile ucciderlo, che invece rompergli la schiena perché si trascini in sedia a rotelle alla prossima indagine, è decisamente meglio.

Will riesce a sfilare il coltello piantato profondamente nel viso e colpisce Francis ad un gamba, ma lui riesce comunque ad afferrarlo a tenaglia cercando di rompergli la schiena, quando sembra che Francis sia sul punto di riuscirci arriva Hannibal che saltando sulla sulla sua schiena cerca di morderlo alla giugulare, ma lui lo spinge lontano contro delle pietre, trovando un'accettina da legna arrugginita che era lì vicino. Will riesce a ferirlo alla spalla con il coltello che prima aveva usato contro la sua gamba ed a questo punto Francis fa per avventarsi di nuovo su Will, ma Hannibal trascinandosi lo colpisce alla base del piede, e poi al ginocchio, Francis ferito è quasi impossibilitato a muoversi sanguinante sembra crollare, i due lo osservano ed insieme lo finiscono, Hannibal strappandogli la giugulare con un morso, e Will tagliandogli la gola con il coltello.

I due in un bagno di sangue e con fiato corto si guardano mentre si disegnano ali da drago dietro il corpo esanime di Francis Dolarhyde che è sul selciato.

Will dando ragione ad Hannibal dice che è vero che il sangue sotto la luna sembri nero, tendendo la sua mani in avanti, chiede implicitamente aiuto per sollevarsi, i due restando a fissarsi di nuovo, l'uno difronte all'altro, mani sulle spalle ed Hannibal sentenzia che questo era quello che aveva sempre voluto per lui, per entrambi.

Will abbraccia Hannibal e sembra finalmente 'accettare' la sua vera natura, ma invece trascina giù dalla scogliera a mare entrambi.

Dopo i titoli di coda vediamo Bedelia, seduta a tavola con abito da sera, senza un gamba, mentre in tavola c'è presumibilmente la sua stessa gamba cucinata con identica ricetta con la quale era stata cucinata quella di Abel Gideon. Qui finisce la terza stagione.

Greta Ughi: Appassionata di fenomeni culturali e sociali del nuovo millennio e di tendenze dei social media, ha un occhio puntato su tutto quello che è virale sul web. Interessata alle nuove tecnologie e tendenze internet e come influenzano la socializzazione fra le persone nella vita reale.