venerdì 27 aprile 2018
La lettrice stanca: Il racconto dell'ancella
La lettrice stanca: Il racconto dell'ancella: Qualche anno fa ho visto un film che mi ricordava la trama di questo libro poi ho scoperto che era proprio lui, un libro di Margaret Atwood...
mercoledì 25 aprile 2018
11° Pietre dure: Giada
La giada
è una pietra ornamentale mineralogicamente appartenente ai silicati.
Spesso presenta un tono verde/verdastro per effetto della presenza del
Cromo. Il nome giada deriva dallo spagnolo "pedra de la hijada",
ossia pietra dei fianchi, dato il suo presunto potere benefico sui lombi
e sui reni, e risale al tempo della conquista spagnola dell'America
Centrale, dove questa pietra era molto apprezzata e lavorata finemente.
La giada è una pietra ornamentale mineralogicamente appartenente ai
silicati. Spesso presenta un tono verde/verdastro per effetto della
presenza del Cromo.
Con il nome di giada
sono commercializzati numerosi oggetti che, in realtà, possono essere
costituiti da giadeite, da nefrite (come si è dimostrato nel 1863) o
anche, benché impropriamente, da serpentino. Il motivo di questo
equivoco è dovuto al fatto che giadeite e nefrite sono specie
mineralogiche difficilmente distinguibili.
GIADEITE E NEFRITE
La giadeite
è un minerale il cui nome deriva dallo spagnolo "pedra de ijada", ossia
pietra del fianco, dato il suo presunto potere benefico sui lombi e sui
reni. La giadeite (che è uno dei principali costituenti della giada) fa
parte dei pirosseni alcalini assieme all'egirina, con cui forma
soluzioni solide. È un inosilicato importante in ambito metamorfico,
perché se reagisce con acqua dà il glaucofane, che assieme al granato
forma le eclogiti. Un'altra reazione che coinvolge la giadeite, sempre
in ambito metamorfico, è quella con il quarzo a dare il feldspato
plagioclasio albite.
Il colore della
giadeite presenta toni bianchi e verdi del tutto particolari, uniformi o
a macchie, con lucentezza grassa e aspetto traslucido che la rendono
particolarmente apprezzata dai popoli orientali. Si rinviene soprattutto
nelle aree alluvionali della Birmania.
La nefrite
è un minerale il cui nome deriva dal greco "nephron", cioè rene, a
causa del suo utilizzo nell'antichità come amuleto nei confronti delle
malattie dei reni. Si tratta di una varietà di actinolite che può
presentarsi in moltissimi colori: giallastro, bruno, rossastro ma anche
bianco o grigio, ma la più pregiata è la qualità verde. Può infine
presentarsi maculata o striata. Con una lucentezza assolutamente simile a
quella della giadeite, una durezza comparabile e una gamma di colori
simile, viene con questa facilmente confusa e comunemente indicata col
termine generico di giada.
Quando forma aggregati
microcristallini ha una struttura fibrosa (come l'actinolite) che,
unita all'elevata durezza, la rende ancora più tenace della giadeite.
Quando invece è monocristallina è fragile.
Il nome “giada” deriva dallo spagnolo pedra de ijada,
ossia “pietra dei fianchi”,
dato il suo tradizionale potere benefico sui lombi e sui reni, e
risale al tempo della conquista spagnola dell’America centrale, dove
questa pietra era molto apprezzata e lavorata finemente. Nell’antica
Cina era una pietra sacra
usata per fabbricare le urne in quanto si credeva che avesse il potere
di impedire la corrosione e di scacciare gli spiriti maligni. Nella
letteratura cinese tradizionale, l’oro e la giada sono spesso
menzionati insieme e sono considerati simboli di ricchezza. Anche oggi,
il prezzo della giada di buona qualità non vale meno di un pezzo d’oro
dello stesso peso. Confucio (551-479 a.C.) afferma che la giada possiede undici virtù,
tra cui la benevolenza (è dolce e lucida al tatto), la fedeltà (non
irrita mai la pelle), l’educazione e la sincerità (un difetto nella
giada non si nasconde mai). La cultura confuciana predicava inoltre che
un uomo doveva definire i suoi modi e la sua condotta in accordo con
le virtù della giada.
mercoledì 18 aprile 2018
10 libri al mese (Aprile 2018)
Ed eccoci alla primavera con altri titoli:
1. La Signora dalle Camelie di Alexandre Dumas
2. Scritto nel vento di Beatriz Williams
3. Appunti di un venditore di donne di Giorgio Faletti
4. Il Garofano rosso di Elio Vittorini
5. Un angolo di paradiso di C. J. Box
6. Isaac Asimov. Racconti di Isaac Asimov
7. Il Deserto Dei Tartari di Dino Buzzati
8. Spionaggio e vecchi merletti di Agatha Christie
9. Il falò delle Vanità di Tom Wolfe
10. Pastorale americana di Philip Roth
1. La Signora dalle Camelie di Alexandre Dumas
2. Scritto nel vento di Beatriz Williams
3. Appunti di un venditore di donne di Giorgio Faletti
4. Il Garofano rosso di Elio Vittorini
5. Un angolo di paradiso di C. J. Box
6. Isaac Asimov. Racconti di Isaac Asimov
7. Il Deserto Dei Tartari di Dino Buzzati
8. Spionaggio e vecchi merletti di Agatha Christie
9. Il falò delle Vanità di Tom Wolfe
10. Pastorale americana di Philip Roth
venerdì 13 aprile 2018
La lettrice stanca: Per ultimo il cuore
La lettrice stanca: Per ultimo il cuore: Ritorno al distopico con un'autrice, tale Margaret Atwood, che non conoscevo ma che ha scritto, pare, delle vere perle. Infatti leggerò...
mercoledì 11 aprile 2018
The assassination of Gianni Versace (American crime story)- Parte 1
Sicuramente non parlerò di qualcosa
nuovo e sconosciuto, perché sin dalla scorsa estate già si
mormorava del progetto di fare una serie sull'omicidio di Gianni
Versace.
Molti forse ricorderanno scavando nella
propria memoria, oppure per averne sentito parlare dalle madri o
amiche più grandi, del brutale assassinio dello stilista calabrese
Gianni Versace avvenuto nell'estate del 1997, Versace fu ucciso con
dei colpi di pistola sulle scalinate della villa di Miami da un
sconosciuto, qualcuno che si definiva un suo ammiratore così dissero
sulle prime, il nome dell'omicida è Andrew Cunanan.
Il fatto ha avuto un'enorme impatto, la
notizia immediatamente è balzata su tutti i TG nazionali, ma la
notizia, sconcertante fu data alla vigilia di una sfilata di moda
mandata in onda da Canale5, con il presentatore che dando gli scarni
dettagli dell'accaduto continuava a rammaricarsi per non avere
insistito con Versace perché presenziasse al programma, se lo avesse
fatto, restando in Italia, con molta probabilità lo stilista sarebbe
ancora vivo, o comunque sarebbe scampato all'agguato da parte di
Cunanan.
mercoledì 4 aprile 2018
La mascherina o sleeping mask
Ci stiamo avvicinando alle vacanze e quindi ai lunghi viaggi (magari) a qualcuno di voi potrebbe servire la celeberrima mascherina. Io ne ho perse tipo 4 dimenticate in aereo o in giro, non le trovo comode, tanto dormo anche con il sole in faccia. Ma volete averne una personalizzata e volete cucervela da soli? Ecco il tutorial che ho scelto, da seguire passo passo:
Foto presa da Pinterest |
domenica 1 aprile 2018
Buona Pasqua 2018!!!
La Pace si costruisce
di Giovanni Paolo II
Aprite gli occhi a visioni di pace!
Parlate un linguaggio di pace!
Fate gesti di pace!
Perché la pratica della pace
porta alla pace.
La pace si rivela e si offre
a coloro che realizzano,
giorno dopo giorno,
tutte quelle forme di pace
di cui sono capaci.
Parlate un linguaggio di pace!
Fate gesti di pace!
Perché la pratica della pace
porta alla pace.
La pace si rivela e si offre
a coloro che realizzano,
giorno dopo giorno,
tutte quelle forme di pace
di cui sono capaci.
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